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Categoria: UDITO & IPOACUSIA

La perdita della capacità uditiva, o ipoacusia, è in genere un processo lento che può portare nervosismo, depressione, isolamento e problemi sia nella vita privata che sul lavoro. L’avanzare dell'età provoca una naturale e progressiva perdita dell'udito e non sempre è facile coglierne i sintomi. Leggi quali sono i vari tipi di ipoacusia e cosa bisogna fare per evitare di peggiorare il problema.

 

Cos'è l'ipoacusia?

L’ipoacusia, o perdita parziale della capacità e della nitidezza con cui udiamo i suoni, è una patologia il più delle volte provocata dal naturale processo di invecchiamento. Cosí come accade per la vista, che tende a diminuire con l'età, l’udito può seguire lo stesso cammino con il passare degli anni. Esiste tuttavia una fondamentale differenza: siamo in grado di accorgerci quasi subito di un abbassamento della vista, mentre non avvienelo stesso per l'udito. Anzi, in genere siamo davvero gli ultimi ad accorgerci di non sentire bene. Normalmente sono le persone intorno a noi a notarlo per prime e, se ci vogliono bene, ad insistere affinchè facciamo un controllo dell'udito.

Sintomi & Segnali

I sintomi delll'ipoacusia possono manifestarsi con segnali molto lievi ed in modo diverso, da una persona all'altra.

Ecco quali sono alcuni dei sintomi più comuni:

Tipi di Ipoacusia

Ipoacusia Trasmissiva

Questa perdita uditiva  coinvolge l’orecchio esterno e medio. Può essere causata da:

Ipoacusia Neurosensoriale

Questa perdita di udito riguarda l’orecchio interno che diventa incapace di tradurre in impulsi nervosi le vibrazioni sonore, e  può essere bilaterale o monolaterale riguardando ambedue le orecchie oppure soltanto una.

 Anche se considerata più seria, questo tipo di ipoacusia può comunque essere assai migliorata con la scelta dell’apparecchio acustico adatto. 

Ipoacusia mista

Viene definita infine Ipoacusia mista, la perdita di udito provocata dalle due concause precedenti, anche in questo caso la scelta di un apparecchio acustico adatto ti aiuterà a recuperare un udito soddisfacente.

Gradi di Ipoacusia
Ci pesiamo in kg., misuriamo la nostra altezza in cm., monitoriamo il nostro ritmo cardiaco in battiti per minuto. Ma come misuriamo il nostro udito? Il nostro apparato uditivo percepisce il suono in base all'altezza ed alla loudness, rispettivamente come frequenza ed intensità. Le onde sonore a bassa frequenza producono suoni bassi, mentre quelle ad alta frequenza, suono più elevati.

Il Decibel (dB) è l'unità di misura utilizzata per quantificare la loudness, vale a dire il volume, la percezione uditiva dell'intensità sonora. Una gradevole conversazione, ad esempio ha un'intensità di 60 dB, un tosatore d'erba di 100 dB. L'orecchio umano risponde a suoni di intensità variabile, da  -10 dB a 120 dB.

La gravità dell'ipoacusia si valuta in base a quanto forte deve essere un suono, per poter essere udibile. I gradi dell'ipoacusia vengono stabiliti, dopo un controllo uditivo accurato, in base all'audiogramma.

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